Dottor Alberto Alini

Medico di Oculistica

Aree di interesse medico

Created by potrace 1.10, written by Peter Selinger 2001-2011
Oculistica – Oftalmologia

Specializzazione

Oftalmologia

Posizioni

Le cliniche in cui lavora il medico

Humanitas San Pio X Ospedale/Poliambulatorio, Via Francesco Nava, Milano, MI, Italia
Humanitas Medical Care Milano Murat, Via Gioacchino Murat, Milano, MI, Italia

Domande frequenti

Quali sono le visite ed esami in Oculistica?

• Visita specialistica oftlamologica
• Visita specialistica di oftalmologia pediatrica
• Fluorangiorgrafia (a fluorescenza o ad indocianina) ad altissima risoluzione
• OCT (Tomografia ottica a radiazione coerente) ad altissima risoluzione
• Angio-OCT ad altissima risoluzione
• Topografia corneale con sistema ad altissima risoluzione
• Pachimetria corneale
• Conta cellule endoteliali
• Biometria oculare ad ultrasuoni
• Biometria oculare laser interferenziale
• Ecografia oculare A e B-scan
• Esame del campo visivo
• Visita specialistica ortottica
• Curve tonometriche

Cos’è l’astigmatismo?

L’astigmatismo è un difetto di refrazione dell’occhio molto comune e generalmente facilmente curabile che dipende dalla forma della cornea, membrana convessa trasparente che nell’occhio astigmatico presenta una curvatura ellittica, differente sui diversi meridiani, con una forma quindi più ovale, simile a quella di un pallone da rugby rispetto al tondo quasi perfetto del pallone da calcio. I raggi di luce, dunque, durante la visione della persona astigmatica non vengono messi a fuoco tutti nello stesso punto: questo accade perché l’occhio non ha lo stesso potere di messa a fuoco lungo tutti i meridiani della cornea, che comporta, nei casi più lievi, una minore nitidezza delle immagini. L’astigmatismo, inoltre, peggiora la vista sia da lontano che da vicino e non ha rapporti con l’età del paziente come la presbiopia.

Cos’è la presbiopia?

La presbiopia non rientra fra i difetti di refrazione, le cosiddette ametropie, a cui appartengono invece miopia, ipermetropia e astigmatismo. È, infatti, dovuta a una perdita della capacità accomodativa naturale dell’occhio, vale a dire la flessibilità del cristallino che modifica la sua forma per mettere a fuoco gli oggetti più vicini e più lontani. Con il passare degli anni la parte centrale del cristallino (nucleo) perde acqua, si indurisce e aumenta l’indice di rifrazione. Ciò comporta un’incapacità del cristallino di adattarsi con un allontanamento del punto prossimo, il punto di messa a fuoco più vicino.